La camicia di flanella è uno statement dell’estetica americana, indossata non solo per andare a tagliare la legna ma anche per una semplice passeggiata all’aria aperta, fa della versatilità la sua caratteristica principale. Accogliente come il tuo pigiama di flanella preferito, il capo bilancia perfettamente comfort e coolness, portando con sé il simbolismo della resistenza scozzese, il look degli operai americani degli anni ‘50 e le radici della cultura grunge. La plaid shirt è un capo d’abbigliamento iconico con una tradizione che risale a centinaia di anni fa. Fu nel 1600 che i lavoratori tessili gallesi crearono un nuovo tipo di tessuto di lana di pecora, adatto a combattere il clima umido e ventoso del paese. Molto morbido, ma allo stesso tempo estremamente resistente, veniva realizzato attraverso un processo detto cardatura. I fili di lana venivano attentamente cuciti in un tessuto più sottile e morbido che conservava il calore della lana spessa.

Il processo di produzione risultò così rapido ed economico che ben presto si diffuse nelle fabbriche tessili gallesi. Le camicie di flanella divennero l'uniforme degli agricoltori e successivamente dell'intera classe operaia. Uomini d'affari e commercianti tessili esportarono successivamente il capo in Inghilterra, in Francia, negli Stati Uniti.

Il merito della popolarità del capo negli U.S. è attribuibile all’americano Hamilton Carhartt. Nel 1889 a Detroit, Carhartt aprì uno stabilimento tessile incentrato sulla produzione della flanella, il primo del suo genere. Fu durante gli anni successivi che la classe media americana adottò il capo di abbigliamento come tenuta per lavoratori edili, taglialegna e uomini di frontiera, diventando simbolo di solidità e fierezza nell’immaginario comune. Durante entrambe le guerre mondiali, le camicie di flanella furono fornite dall'esercito degli Stati Uniti come strato aggiuntivo da indossare sotto le uniformi. Vennero poi utilizzate principalmente dai militari come abbigliamento casual fuori servizio, proprio per il comfort del tessuto. La popolarità della camicia di flanella continuò ad aumentare tra i lavoratori della classe media, gli escursionisti e i veterani di guerra, fino a diventare, negli anni ’90, il manifesto dello stile anticonformista del movimento grunge.

Da quando Kurt Cobain ha portato le camicie di flanella sul palco, adolescenti e giovani adulti hanno iniziato a emularlo in sostegno della musica e della cultura con cui si identificavano. Lo scopo del tessuto si è spostato così dalla pura utilità all'espressione personale.

La televisione ha permesso al tessuto di entrare nella cultura mainstream, soprattutto con la serie televisiva Twin Peaks di David Lynch, il video Even Flow dei Pearl Jam, Ice Cube per It Was A Good Day, Claire Danes in My So-Called Life.

Durante i primi anni 2000, la camicia di flanella, pulita e su misura, è divenuta parte irrinunciabile di un guardaroba incentrato sull'estetica americana, insieme a denim grezzo e robusto, stivali stringati in pelle e cardigan di lana spessa. Proprio da questo stile iniziano a prendere forma le associazioni tra la plaid shirt e la cultura hipster, ispirate tanto dall'abbigliamento da lavoro tradizionale americano quanto dalla cultura rock anticonformista degli anni '90.