Guida per riconoscere i tessuti delle camicie

Riconoscere i tessuti per le camicie è il primo passo per acquistare la camicia adatta a te. Tra i fattori da considerare oltre alle proprietà del tessuto, rientra senz’altro il tipo armatura, ovvero il modo di intrecciarsi dei fili di trama con quelli di ordito. Questo aspetto è importante soprattutto perché determina la morbidezza e l’aspetto liscio e setoso della camicia. Ecco, dunque, una guida completa per destreggiarsi tra i materiali e imparare a selezionare il giusto filato per ogni occasione:

Puro cotone

Tessuti di cotone come il cotone egiziano, Sea Island o American Pima sono rinomati per essere i migliori per realizzare camicie. Tra questi, il cotone egiziano è il più pregiato, in particolare Giza 45 è la tipologia più esclusiva al mondo, mentre la Pima americana arriva seconda in classifica per livello di qualità.

Popeline

Il popeline, il tessuto per camicie più popolare, è un materiale a trama semplice dal feeling liscio, fresco e traspirante. Un popeline di buona qualità è super fine, ma dalla trama fitta e dal finish traslucido, il che lo rende traspirante, ma non ideale se si preferisce un finish matte. Valutando pro e contro, questo materiale è ottimo per realizzare camicie che si possono indossare sempre e ovunque, soprattutto per le occasioni formali data la caratteristica trama intrecciata.

Twill

L'armatura in twill rende i tessuti molto morbidi al tatto ma più pesanti del cotone, della seta o del popeline. Un materiale resistente che allo stesso tempo segue e si adatta alle linee del corpo. Il twill di buona qualità è leggermente lucido, ed è per questo facile da stirare e resistente alle pieghe, il chino invece è un tessuto twill leggero, il twill a spina di pesce ha strisce diagonali a zig-zag. Tra i più versatili, questo tessuto si adatta davvero a tutti i gusti e a tutte le tasche.

Lino

Niente è più elegante dei capi in lino, che per di più con il passare del tempo e i lavaggi migliorano. A trama più larga e più trasparente del cotone, il lino è il tessuto più adatto da indossare d’estate, ma sfortunatamente tende a incresparsi molto e non è tra i più drappeggiati. Ma se non ti dispiace questo effetto caratteristico del lino e desideri un tessuto che sia naturale e traspirante, niente c’è niente di meglio del lino. Una soluzione per limitare le pieghe sul tessuto? I tessuti misti con bambù e cotone.

Flanella

La flanella è un tessuto pesante ed isolante a trama spessa, dunque ideale per l'inverno, anche perché può essere 100% in cotone o misto cotone/lana o cotone/cachemire. Calda e dal feeling morbido, la flanella è anche chiamata cotone spazzolato poiché viene trattata per rimuovere lanugine.

Tessuto Oxford e Pinpoint

Entrambi sono tessuti che appaiono al tatto leggermente ruvidi, di peso medio, molto resistenti, caldi ma al contempo traspiranti. Oxford e Pinpoint hanno la stessa trama, un intreccio simmetrico, ma intercorrono sottili differenze tra i due: il primo ha una trama più fine e stretta, mentre la seconda è più drappeggiata.